Barbagia di Ollolai

Barbagia di Ollolai

Il territorio della Barbagia di Ollolai

Il toponimo Barbagia deriva dal nome Barbaria assegnato dai romani alle zone montuose del centro Sardegna, nel corso del tempo la così detta Barbagia è andata restringendo e modificando i propri confini.

LaBarbagia di Ollolai, così come le altre regioni storiche della Sardegna, vede la sua istituzione nell’epoca dei Giudicati, ossia i regni in cui era suddivisa l’Isola durante buona parte del Medioevo. I Giudicati erano composti da delle divisioni amministrative chiamate curatorie, tra queste, in una delle zone più centrali della Sardegna appartenenti al Giudicato d’Arborea, vi era la Barbagia di Ollolai.

Sulle pendici settentrionali del Gennargentu sorge il comune di Fonni, il più alto comune della Sardegna situato a mille metri s.l.m..  Alla regione appartengono anche i comuni di Gavoi, Olzai, Ollolai, Lodine, Ovodda, Sarule, Tiana, Teti e Mamoiada oggi tutti parte della Provincia di Nùoro.

Il paesaggio è caratterizzato da montagne granitiche, boschi, valli e piccoli paesi dai vicoli stretti e dalle case costruite con pietre di granito.

La tradizione enogastronomica regala delle specialità di terra e vini dai sapori decisi nonché una grande tradizione dolciaria.

Tra i luoghi di interesse si segnala il Museo delle maschere mediterranee di Mamoiada, paese celebre per la sua maschera caratteristica dei Boes e Merdules. Le maschere si possono ammirare per le strade del paese durante la festa di Sant’Antonio Abate a metà di gennaio e durante il carnevale. Tra gli eventi è da sottolineare la rassegna Autunno in Barbagia, un lungo calendario di manifestazioni che mette in mostra il meglio della tradizione enogastronomica, dell’artigianato e della tradizione culturale del territorio.