Il territorio di Alghero
La città di Alghero, L’Alguer (in catalano) o S’Alighera (in sardo), data la sua particolarità all’interno del territorio sardo merita di essere raccontata come un territorio a sé stante.
Appartenente alla Provincia di Sassari e all’omonima Rete metropolitana, del Comune fanno parte anche le frazioni di Guardia Grande, I Piani, Loretella, Maristella, Sa Segada, Tanca Farrà, Santa Maria La Palma, Tramariglio e Fertilia. Quest’ultima ha una storia particolare: fondata nel 1936, ad opera dell'Ente Ferrarese di Colonizzazione sotto il regime fascista, vide inizialmente la colonizzazione da parte di emigrati ferraresi e poi, nel dopoguerra, da parte degli esuli dalmati e istriani che portarono nel borgo la propria cultura.
La città di Alghero fu fondata in epoca medievale dai genovesi Doria, fu a lungo teatro di battaglie e tentativi di appropriazione tra genovesi, arborensi e aragonesi. Nel XVI secolo, dopo varie vicissitudini, il Re d’Aragona Pietro IV fece popolare la città da coloni catalani che da lì in poi abitarono la città conservando la propria identità culturale. Tutt’oggi ad Alghero si parla una varietà linguistica del catalano, riconosciuta come minoranza linguistica dalle leggi regionali 26/1997 e 22/2018 e dalla Legge della Repubblica Italiana 482/1999.
L’economia di Alghero è storicamente basata sulla pesca e sull’agricoltura ma è anche una delle prime zone della Sardegna ad aver avuto uno sviluppo turistico importante. Grande spazio hanno nel territorio le coltivazioni viticole e olivicole, nonché la pesca del caratteristico corallo rosso, da cui si è sviluppata una considerevole produzione di gioielleria artigianale.
Di grande interesse naturalistico è l'Area naturale marina protetta Capo Caccia - Isola Piana, istituita dal Ministero dell’Ambiente nel 2002. L’area presenta una significativa varietà dal punto di vista ambientale, di fauna e di flora, ideale per le attività di birdwatching, trekking e speleologia.
Tra gli eventi risultano attrattivi per il ricco programma i classici appuntamenti del Capodanno e del Ferragosto, nonché i tradizionali eventi religiosi della tradizione legati ai riti della Settimana Santa.
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